San Paolo (Lettera ai Filippesi 4,4)
L’attrattiva e la provocazione che pone la vita di san Paolo è un qualcosa che stimola positivamente ogni persona che non sia prevenuta nei suoi riguardi.
Saulo, persona affermata nella società del tempo, zelante nella difesa delle “tradizioni”, arrabbiato al punto di perseguitare chi la pensava diversamente , s’accorge per un ‘colpo dell’essere’, di dover cambiare e di poter diventare Paolo di Gesù, il Cristo.
Qui le cronache ci raccontano che succede una cosa strana. Quest’uomo focoso che ‘tiene le vesti’ a chi lapida Stefano, diventa una persona che inspiegabilmente si lascia bastonare cinque volte, subisce un attentato di lapidazione, deve difendersi da nemici e falsi amici di continuo eppure ciò nonostante esorta tutti a ‘essere lieti, ve lo ripeto siate nella gioia (Fil. 4,4). Come gruppo , per descrivere il personaggio siamo andati alla ricerca di quali fossero i motivi per cui lui invitava i cristiani, destinatari delle sue lettere, a vivere nella gioia. Questo fatto ci ha incuriosito ancora di più di fronte all’innegabile tristezza che domina l’attuale società malgrado sia definita del ‘benessere’.
La gioia è diventata allora la chiave di lettura per attualizzare la figura di Paolo nella stesura di questo recital.
Abbiamo registrato un CD con le canzoni dello spettacolo