OLTRE L’INVISIBILE

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Quando la vita non ha dignità
e un grido forte mi sale da qui;
quando è scura la città,
piove fuori e dentro me,
oltre il buio, chissà cosa c’è?

Quando la vita mi appare bugia,
non ha più senso lottare così;
con il cuore stretto in sé, tutto è come malattia,
in fondo al nero, uscita non c’è

Eppure, nella notte, vedo più lontano,
le stelle le galassie: l’invisibile.
Eppure il mio silenzio parla, mi racconta te,
ed io non ho parole, ma ti cercherò.

Forse mi resta una debole voce,
forse una pensiero, una piccola luce
e ho imparato che ci sei, dietro l’ombra che mi fa
tremare, se più certezze non ho.

Eppure, nella notte, vedo più lontano,
le stelle le galassie: l’invisibile.
Eppure il mio silenzio parla, mi racconta te,
ed io non ho parole, ma ti cercherò.

Oltre la notte, oltre l’invisibile,
c’è un abisso di energia:
l’Infinito che ci fa volare.

Oltre la notte, oltre l’invisibile,
c’è un abisso di energia:
quella forza che ci fa restare,

stare, adesso, qui.

Testo di Casucci Chiara e Cipri Valerio
Musica di Balduzzi Giampietro ed Enderle Benedikt

(C) Gen Rosso